lunedì 1 agosto 2011

Allenamento, migliorare l'uso dei piedi

 Palesemente vacanza

Uno degli obiettivi che tutti gli allenatori si prefiggono è: migliorare l'uso dei piedi. Facendo allenamento mirato o lavorando sulle posture tecniche o cercando di aumentarne l'esplosività, la reattività, l'elasticità e chi può aggiunga qualcosa. Se vuoi veramente addentrarti in questa cosa inizia a pensare fuori dagli schemi.



I piedi nel tempo hanno portato tanto materiale nelle carpette degli allenatori, qui riporterò parte di un lavoro che utilizzavo come riscaldamento alternativo molti anni fa.

Per prima cosa ricorda che: le attività che portano alla performance passano attraverso i piedi.

Allenare la muscolatura ed il connettivo del segmento piede caviglia porta benefici molto più in alto.
Pensa allo squat come esercizio simbolo del potenziamento dell'arto inferiore, ebbene, prima che entrino in funzione i quadricipiti ed i glutei si attivano i tibiali ed altri piccoli muscoli del piede e della caviglia.

Se hai la possibilità di misurare il lavoro durante uno squat, chiedi al tuo atleta di spingere il pavimento e non il bilanciere, così facendo dovrà concentrarsi sui piedi, noterai un aumento della potenza solo per questa attivazione "mentale".

  • L’esercizio inizia camminando chiedendo all'atleta di focalizzare  l'attenzione sull’uso del piede, sulla fase di appoggio, sulla rullata e sulla spinta. Pensa fuori dagli schemi e chiedi all'atleta di usare l'immaginazione mentre lavora, chiedigli di vedere il piede con la mente.
  • successivamente bisogna chiedere la modifica del passo esagerando l’appoggio sull’esterno, sull’interno sulla punta e sul tallone, azioni poco naturali ma essenziali, per mettere in tensione e in contrazione i legamenti e riattivare circuiti cinestetici che si ricordano di esistere solo quando ci si becca una distorsione.
  • dopo si ritorna a camminare normalmente richiedendo una focalizzazione sul ciclo del passo. Insegnare a visualizzare l'azione facilita di molto il training. 
  •  Si inizia a correre, si richiede attenzione e si passa a ripetere gli appoggi su diverse porzioni del piede, correre complica le cose, richiedi attenzione sulla corsa e su come si muovono i segmenti corporei che stanno sopra. In pratica si inizia a mettere in relazione l'intero corpo. Anche qui un processo di visualizzazione aumenta di molto l'efficacia, pensare di essere un burattino fatto a segmenti può aiutare, oppure inventa tu qualcosa.
  • ora si inseriscono delle andatura tipiche (skip, tip tap vari tipi di corsa) da eseguire ad intensità crescente e coinvolgendo parti diverse del piede e facendo “trascinare” le parti soprastanti.
  • utilizzare varie inclinazioni del busto per fare sentire la facilità o meno nella spinta, percepire il proprio baricentro è importante pe raggiungere l'eccellenza.
Ogni andatura si porta per almeno 25 metri. L’intensità aumenta con il passare del tempo, osserverai che alcuni riescono facile su una porzione del piede, da qui puoi trarre utili indizi per capire quali catene muscolari funzionali siano maggiormente sollecitate e su quali concentrarti.

Una dritta, se il tuo atleta poggia con facilità il piede sulla porzione interna, evitagli lo squat.

Gli atleti scopriranno, in modo inconscio, che al piede c’è attaccata la gamba, alla gamba la coscia e così via, e che quel movimento portato da una porzione del piede funziona meglio rispetto a prima.

E soprattutto che il piede non serve solo come appoggio!!!

Questo lavoro è da utilizzare prima di insegnare la tecnica, la consapevolezza acquisita ed una attenta scelta della progressione didattica permette una migliore assimilazione degli esercizi e un utilizzo migliore delle leve articolari, a tutto vantaggio del risultato finale.

Altro motivo per cui vale la pena somministrare questo tipo di esercitazione è la prevenzione degli infortuni alle gambe, e il rafforzamento che si ottiene sui muscoli piccoli che non farà altro evitare di incorrere in crampi e contratture ai popacci.


La foto è di litz

articolo interamente riscritto, originale in data 5-4-09

Nessun commento:

Posta un commento

  La prima novità del 2024 è la confezione di un programma, acquistabile solo   online, adatto a sciogliere i nodi posturali più frequenteme...