martedì 8 dicembre 2009

Crampi e contratture ai polpacci, recupero rapido.

Sono sempre in  parecchi quelli che mi chiedono cosa fare con  le contratture ed i postumi dei crampi ai polpacci. I commenti sono: ho i polpacci di pietra, si sono induriti improvvisamente e così sono rimasti, li ho completamente contratti, ho avuto una distrazione di 9 mm .. Ecc.  
Ecco alcuni semplici consigli per recuperare prima questa fastidiosa evenienza.

E' d'obbligo il controllo medico, ecografia o RMN, vedrà lui cosa fare, ma va fatto, poi se tutto è ok, puoi procedere con le mie info.

Questo perché, se pensi di fare da solo, di decidere di cosa si tratta, sei nel immerso letame fino al collo, è sono stato gentile. 

Le cose da fare

N° 1, scaricare la catena miofasciale posteriore, basta mettere un piede su una pallina di gomma dura, molto  dura e fare scorrere la pianta per una decina di minuti, e così si ottiene un piccolo sbocco di tutta la catena di muscoli che parte dal piede e raggiunge il collo, con il conseguente rilassamento.

N°2, La seconda cosa da fare è decomprimere i tessuti.  Come si fa? Comprimendoli, con la tecnica del matterello come indicato nel post "postura migliore senza spendere soldi" che trovi qui.
Questa tecnica di massaggio eseguita di sbieco, dall'alto verso il basso come i rami di un albero di Natale darà già ottimi risultati nel allentare le fibre muscolari.

N°3, Una tecnica super per svegliare i piedi e permettere un  bilanciamento della muscolatura delle gambe è quella del terreno artificiale, provala me ne sarai grato, se impari a farla sono sicuro che mi manderai gli auguri ad ogni Natale.

N°4, terza fase, devi ripristinare la mobilità delle caviglie, i polpacci ci sono attaccati non te lo scordare, e cliccando su ridiamo la mobilità alle caviglie trovarai un articolo che fa al caso tuo.

E se sei vuoi fare tutto da solo? 

Semplice, utilizzando un tubo da canalizzazione, lo si trova nei negozi di idraulica, robusto con un diametro di 10/15 cm e lungo una cinquantina  o un foam roller, ci si siede per terra e poggiando il polpaccio sul tubo ci si rotola sopra, cambiando continuamente angolo, dopo 10 minuti il polpaccio avrà ritrovato un pò della sua naturale elasticità, questo esercizio lo puoi alternare ad uno strtetching "morbido"e progressivo.


Ma non basta, il polpaccio o meglio il tricipite surale, lavora assieme ai quadricipiti ed al gluteo. sarà bene allungare e molto questi due muscoli, utilizzando diversi angoli di stretching,sempre molto soft, mi raccomando, così avrai anche fatto un favore alla tua postura.

 Ancora non basta, se vuoi migliorare le cose devi fare gli impacchi d'argilla, per come si preparano gli impacchi puoi consultare il post che trovi qui "argilla per i piccoli acciacchi" ed applicare l'argilla la notte per decongestionare l'area, questa ti aiuterà a ridurre eventuali gonfiori residui.

Se vuoi saperne di più, leggendo di alcune tecniche avanzate, clicca su crampi alle gambe

o su adduttori affaticati e contratti

altro articolo interessante su come prevenire i problemi alle gambe ed ai piedi lo puoi leggere su migliorare l'uso dei piedi



post revisionato il 16-1-2015

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