Passa ai contenuti principali

La telefonata che ti salva la schiena

 Storie

La telefonata che ti salva la schiena


Mi telefona una signora e mi dice che ha bisogno che veda sua figlia, chiedo il perché, tramite la mia solita intervista telefonica, e mi racconta che non è molto convinta su quello che gli ha detto un posturologo, le sembra strano. Parlando della cosa con un mio atleta, questo,  le ha consigliato di  chiamarmi. 


La signora, vedendo un fianco della ragazzina molto più alto dell’altro era andata dal  posturologo, che fatta una sua analisi aveva decretato un problema di lenti, dicendo che cambiando occhiali tutto sarebbe rientrato. La ragazzina è miope. 

Evidentemente il posturologo che utilizzava una pedana stabilometrica, aveva fatto riferimento ad un caso aneddotico presente in letteratura.


Dico alla signora che è inutile portarla da me, deve invece chiamare il pediatra e chiedere se non sia il caso di fare una radiografia della colonna, un rachide in toto, dato che non era mai stata fatta. 

La signora mi dice che farà così. Richiama dopo qualche ora. Aveva sentito  la pediatra che ha fatto la prescrizione per la lastra dicendole che aveva senso procedere così. Aggiungo io: la signora,   per prima cosa avrebbe dovuto contattare proprio la pediatra. 

Comunque, mi dice che  ha già fatto la lastra e c’è una scoliosi di 23°  e che vuole un appuntamento. Le rispondo  ancora che la strada da seguire è diversa, e che a questo punto  deve andare in un centro specializzato e fare  visitare la ragazzina da un ortopedico pediatrico. Così ha fatto,  per prima bloccare e poi risolvere sul nascere  un problema che poteva diventare molto serio.


Questa storia fa capire due cose: la posturologia è un casino,   bisogna ragionare tanto su quello che si fa e quello che si dice… poi come diceva un mio amico medico: 


…se senti rumore di zoccoli prima di pensare alle zebre, pensa che potrebbero essere asini.


#gaetanorosace #posturologia #scoliosi 

Immagina da Pexels 




Commenti

Post popolari in questo blog

Crampi e contratture ai polpacci, recupero rapido.

Sono sempre in  parecchi quelli che mi chiedono cosa fare con  le contratture ed i postumi dei crampi ai polpacci.  I commenti sono: ho i polpacci di pietra , si sono induriti improvvisamente e così sono rimasti, li ho completamente contratti, ho avuto una distrazione di 9 mm ..  Ecc.   Ecco alcuni semplici consigli per recuperare prima questa fastidiosa evenienza. E' d'obbligo il controllo medico, ecografia o RMN, vedrà lui cosa fare, ma va fatto, poi se tutto è ok, puoi procedere con le mie info. Questo perché, se pensi di fare da solo, di decidere di cosa si tratta, sei nel immerso letame fino al collo, è sono stato gentile.  Le cose da fare N° 1, scaricare la catena miofasciale posteriore , basta mettere un piede su una pallina di gomma dura, molto  dura e fare scorrere la pianta per una decina di minuti, e così si ottiene un piccolo sbocco di tutta la catena di muscoli che parte dal piede e raggiunge il collo, con il conseguente rilassamento. N°2, La sec

Adduttori affaticati e contratti

Ritorno sull'argomento adduttori affaticati e contratti , revisionando e ripubblicando questo post, scritto nel marzo 2012. In questi giorni ho avuto modo di sentire e leggere molte “idee” sulla “gestione” di questi muscoli, e come al solito trovo delle incongruenze di natura meccanica e funzionale nei metodi di tonificazione e de-tonificazione di questi muscoli. Dicembre 2014 L'argomento interessa in particolare gli atleti, i preparatori fisici e gli allenatori.

Postura migliore e senza spendere soldi con i massaggi.

 Una postura migliore senza spendere tanti soldi è possibile basta un poco di impegno. E con questo post ti faccio un regalo che vale oro per ogni lettera scritta. Prima però leggi i 7 errori da evitare per rovinare la postura. Quando ho iniziato a fare il posturologo nella mia città, Reggio Calabria , il mio impegno era rivolto agli sportivi professionisti delle squadre con cui lavoravo. Dopo, quando ho portato "fuori" dall'ambito sportivo al mia attività ho utilizzato molte delle cose che avevo scoperto lavorando con gli sportivi.  Questa è una, i massaggi. Farsi fare i massaggi dal partner o da un amico/a o per alcune tecniche imparare a farseli da soli è un buon modo per stare bene, e per chi fa sport massimizzare gli effetti dell’allenamento. Oltre che il benessere psicofisico che ti fa raggiungere, aiuta mente e postura. Quelle che illustrerò in seguito, sono tecniche di massaggio che insegno ai miei atleti ed ai loro istruttori, o ai miei clienti e a