martedì 10 novembre 2009

diaframma, chiave di volta della postura e della prestazione


Se si vogliono ottenere risultati interessanti in ambito fisico non si può tralasciare il lavoro del diaframma.

Il diaframma è posto in una posizione per cui tutte le catene muscolari convergono ad esso. Dimentica di alleanare la respirazione, allena invece il diaframma ad essere elastico.

La muscolatura del collo dipende dal diaframma, quando questo lavora male e poco su uno dei suoi assi di carico, le fasce ad esso collegate si bloccano e per quanto tu possa lavorare per liberarle se non abbini un lavoro per il diaframma non otterrai mai un risultato duraturo.

Come anche quando per i mal di schiena è incolpato il muscolo psoas, bisogna ricordare che psoas e diframma hanno fibre fuse tra loro, e che se non lavoriamo sul diaframma il mal di schiena non va via.

Il diaframma come tutti i muscoli grandi è uno scarico per le tossine, una sorta di cestino dei rifiuti, quindi non basta "trattarlo" deve essere allenato e rilassato in modo che compia sempre il suo lavoro senza affaticarsi mai.

la cervicale, il fegato, lo stomaco, la digestione, la schiena ringrazieranno.

Correrai meglio, per più tempo e più forte se il tuo diaframma è libero. Affronterai meglio gli esami ed il lavoro.

vale la pena provarci.

Enjoy

cliccando qui trovi un post per introdurre il lavoro di liberazione del diaframma

foto di meganharris

Nessun commento:

Posta un commento

pagina servizi provvisoria

Se rientri tra le persone adatte ecco  il tuo percorso verso la rinascita del benessere. Prima una precisazione: se hai l'abitudine di i...