Passa ai contenuti principali

Cibo da Runner

 runner-food

Una ricetta semplice e adatta ai runner, si perché c’è bisogno di un cibo da runner.
Quando corri, specie se fai tanti km devi nutrirti bene. Oltre a pensare al consumo calorico devi sapere che consumi una buona quantità di proteine muscolari, alimenti processi infiammatori e produci tanti radicali liberi, questa di seguito è una delle mie “armi” alimentari per contrastare gli effetti negativi della corsa. Bisogna pensare ad un'alimentazione per la corsa, l'alimentazione del running.



Hai bisogno di riso integrale, salmone in scatola, cipolla, zenzero, curcuma, peperoncino, OAE. il salmone in scatola è sostituibiloe con sgombro o sardine, dal punto di vista nutrizionale sono da preferire questi ultimi, poi è questione di gusti.

Non darò le quantità, ognuno si regolerà di conseguenza.

Metti in una pentola a imbiondire la cipolla con del peperoncino e poche fettine di zenzero sminuzzate, puoi usare anche zenzero in polvere o tutti e due. Aggiungi il riso e fallo tostare, per un minuto,  versa dell’acqua bollente fino a coprire di poco il riso e lascia cuocere, a metà cottura aggiungi la curcuma e l’erba cipollina, aspetta ancora qualche minuto e aggiungi il salmone sgocciolato bene, porta a cottura il riso integrale (più è cotto, meglio è) e buon appetito.

Riso integrale,  370 calorie per 100 grammi, rilascio graduale nell’organismo dell’energia accumulata. Proprietà antinfiammatorie, alta digeribilità, rilascio graduale nell’organismo dell’energia accumulata. Vitamine gruppo B, K, E
Cipolla,  ha oltre alle vitamine gruppo B, D,  ha  delle buone proprietà antibiotiche ed antibatteriche.
Curcuma, contiene curcumina che le da il colore giallo, è una delle spezie da cui ci si attende di più per il grandissimo potenziale terapeutico che sembra possedere, oltre a possibili effetti protettivi contro malattie infiammatorie  ha un effetto contro i iradicali liberi.
In ogni caso, potendo avere con dosaggi alti effetti opposti (tipici degli antiossidanti) non bisogna abusarne e va usata con moderazione.
Zenzero, la radice di zenzero, ha proprietà digestive e antiemetiche ed antiossidanti
Peperoncino, antibatterico, antiossidante, digestivo
Salmone, in scatola 187 kal per 100 grammi, alto contenuto proteico, buono il contenuto di omega 3,
Erba cipollina

e tu cosa mangi quando corri?

Commenti

  1. Ciao Gaetano,

    cosa pensi della Paleo Diet che consiglia di limitare l'assunzione di carboidrati di ogni genere a 100gr al giorno se non addirittura eliminarli del tutto? Il principio fondamentale della Paleo Diet, supportato dall'epigenetica è che i carboidrati provocano in tutti delle reazioni autoimmuni e che "disorientano" l'organismo nell'indirizzare i nutrienti nei giusti posti. Questo fra le altre cose sarebbe il vero responsabile dell'accumulo di colesterolo nelle vene (oltre ai grassi idrogenati presenti in tutti i cibi industriali).

    RispondiElimina
  2. Ciao, sarebbe interessante poter fare uno studio serio, sulla cosa,diciamo un centinaio di persone per almeno 180 giorni e capire quello che accade realmente, con una sottrazione totale di carboidrati. I carboidrati sono diventati predominanti nell'alimentazione perchè sono comodi, si possono produrre in quantità e conservare discretamente bene, di contro, assimiliamo bene i zuccheri ma non siamo ancora geneticamente pronti a subire le reazioni di difesa che provocano. negli ultimi anni si assiste ad una recrudescenza delle allergie e delle intolleranze, e i carboidrati da coltivazione intensiva potrebbero avere delle colpe. La pleo-diet ha a mio avviso dei numeri a suo favore, ma non è comodissima da fare. Va provata, e in in accordo con il proprio medico, tenuta sotto controllo con le opportune analisi.
    Limitare i picchi glicemici a quando servono realmente e l'imitare l'assunzione di egenti "irritanti" può tenere lontano l'infiammazione e quindi le malattie. Grazie

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Crampi e contratture ai polpacci, recupero rapido.

Sono sempre in  parecchi quelli che mi chiedono cosa fare con  le contratture ed i postumi dei crampi ai polpacci.  I commenti sono: ho i polpacci di pietra , si sono induriti improvvisamente e così sono rimasti, li ho completamente contratti, ho avuto una distrazione di 9 mm ..  Ecc.   Ecco alcuni semplici consigli per recuperare prima questa fastidiosa evenienza. E' d'obbligo il controllo medico, ecografia o RMN, vedrà lui cosa fare, ma va fatto, poi se tutto è ok, puoi procedere con le mie info. Questo perché, se pensi di fare da solo, di decidere di cosa si tratta, sei nel immerso letame fino al collo, è sono stato gentile.  Le cose da fare N° 1, scaricare la catena miofasciale posteriore , basta mettere un piede su una pallina di gomma dura, molto  dura e fare scorrere la pianta per una decina di minuti, e così si ottiene un piccolo sbocco di tutta la catena di muscoli che parte dal piede e raggiunge il collo, con il conseguente rilassamento. N°2, La sec

Adduttori affaticati e contratti

Ritorno sull'argomento adduttori affaticati e contratti , revisionando e ripubblicando questo post, scritto nel marzo 2012. In questi giorni ho avuto modo di sentire e leggere molte “idee” sulla “gestione” di questi muscoli, e come al solito trovo delle incongruenze di natura meccanica e funzionale nei metodi di tonificazione e de-tonificazione di questi muscoli. Dicembre 2014 L'argomento interessa in particolare gli atleti, i preparatori fisici e gli allenatori.

Postura migliore e senza spendere soldi con i massaggi.

 Una postura migliore senza spendere tanti soldi è possibile basta un poco di impegno. E con questo post ti faccio un regalo che vale oro per ogni lettera scritta. Prima però leggi i 7 errori da evitare per rovinare la postura. Quando ho iniziato a fare il posturologo nella mia città, Reggio Calabria , il mio impegno era rivolto agli sportivi professionisti delle squadre con cui lavoravo. Dopo, quando ho portato "fuori" dall'ambito sportivo al mia attività ho utilizzato molte delle cose che avevo scoperto lavorando con gli sportivi.  Questa è una, i massaggi. Farsi fare i massaggi dal partner o da un amico/a o per alcune tecniche imparare a farseli da soli è un buon modo per stare bene, e per chi fa sport massimizzare gli effetti dell’allenamento. Oltre che il benessere psicofisico che ti fa raggiungere, aiuta mente e postura. Quelle che illustrerò in seguito, sono tecniche di massaggio che insegno ai miei atleti ed ai loro istruttori, o ai miei clienti e a