Passa ai contenuti principali

Respiro libero? Tieni il naso pulito.



Utilizzo del Neti Lota o di strumenti simili, per rendere il naso libero ed avere una respirazione efficace.

Partiamo dalla fine, è importante a volte ottenere qualche risultato per poi pensare di agire in profondità, quindi prima di parlare di tecniche di respirazione che ti coinvolgono maggiormente,  assapora l’aria.

Avere il naso libero e pulito è fondamentale per una respirazione efficace.
Questo sia nei bambini che negli adulti, specie se sono sportivi che devono sempre avere le vie nasali pulite per ottenere la performance ideale.

 Pensa agli apneisti che, per avere i timpani in ordine per poter compensare adeguatamente la pressione dell’acqua, devono avere sempre le vie respiratorie perfettamente libere ed elastiche. Ma anche altre categorie di sportivi che usano in modo esasperato i cerottini per respirare meglio.

I bambini sono però i principali fruitori di queste tecniche, specie quelli che non riescono ad avere quasi mai il naso libero e pulito, soffrono di raffreddori frequenti e tirano in continuità sù con il naso.

Utilizzare un semplice strumento  il “Neti Lota” proveniente dalla cultura Ayurdeda  aiuta enormemente nel liberare le vie nasali e migliorare l’igiene, sia nei grandi che nei bambini.

Si scioglie un cucchiaino di sale in  mezzo litro d’acqua, l’acqua deve avere una temperatura di circa 40 gradi, naturalmente devi verificare prima se è una temperatura tollerabile.

Si riempie lo strumento, ma se non lo possiedi o sei in situazione di emergenza anche una bottiglia di acqua minerale fornita di beccuccio o una borraccia da bici può andare bene.

Devi fare scorrere l’acqua dentro la narice, come nella figura in basso, facendola entrare da una narice e facendola uscire dall’altra, respira solo con la bocca.

Prova ogni tanto ad inalare un poco d’acqua, avrai il bisogno di espellere il muco, nel caso interrompi e riprendi.

Questa è la fase più difficile ma dopo qualche giorno diventa meno fastidioso.

Terminato il lavaggio, esegui una serie di respirazioni profonde, solo con il naso,  orientando la testa in alto, in basso, a destra, a sinistra,  e inclinandola a destra e a sinistra .

Se hai tempo, esegui ora una respirazione differenziata: chiudi una narice ed inspira profondamente con l’altra, chiudi quella con cui hai inspirato ed espira con quella che prima avevi ostruito; esegui questo esercizio per 10 volte per narice.

Questi esercizi aiutano la respirazione, migliorano l’igiene tenendo lontani i germi e migliorano la performance, dovrebbero essere parte dell’igiene personale come il lavare i denti dopo i pasti.

Buon respiro.

le foto sono di Artpottery e di Aprille

Commenti

  1. Ottimo consiglio, non conoscevo questo metodo! Spero di trovere facilmente il prodotto che indichi. Grazie!!

    RispondiElimina
  2. se non lo trovi, puoi utilizzare una bottiglia di minerale con un beccuccio piccolo, ciao.

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Crampi e contratture ai polpacci, recupero rapido.

Sono sempre in  parecchi quelli che mi chiedono cosa fare con  le contratture ed i postumi dei crampi ai polpacci.  I commenti sono: ho i polpacci di pietra , si sono induriti improvvisamente e così sono rimasti, li ho completamente contratti, ho avuto una distrazione di 9 mm ..  Ecc.   Ecco alcuni semplici consigli per recuperare prima questa fastidiosa evenienza. E' d'obbligo il controllo medico, ecografia o RMN, vedrà lui cosa fare, ma va fatto, poi se tutto è ok, puoi procedere con le mie info. Questo perché, se pensi di fare da solo, di decidere di cosa si tratta, sei nel immerso letame fino al collo, è sono stato gentile.  Le cose da fare N° 1, scaricare la catena miofasciale posteriore , basta mettere un piede su una pallina di gomma dura, molto  dura e fare scorrere la pianta per una decina di minuti, e così si ottiene un piccolo sbocco di tutta la catena di muscoli che parte dal piede e raggiunge il collo, con il conseguente rilassamento. N°2, La sec

Adduttori affaticati e contratti

Ritorno sull'argomento adduttori affaticati e contratti , revisionando e ripubblicando questo post, scritto nel marzo 2012. In questi giorni ho avuto modo di sentire e leggere molte “idee” sulla “gestione” di questi muscoli, e come al solito trovo delle incongruenze di natura meccanica e funzionale nei metodi di tonificazione e de-tonificazione di questi muscoli. Dicembre 2014 L'argomento interessa in particolare gli atleti, i preparatori fisici e gli allenatori.

Postura migliore e senza spendere soldi con i massaggi.

 Una postura migliore senza spendere tanti soldi è possibile basta un poco di impegno. E con questo post ti faccio un regalo che vale oro per ogni lettera scritta. Prima però leggi i 7 errori da evitare per rovinare la postura. Quando ho iniziato a fare il posturologo nella mia città, Reggio Calabria , il mio impegno era rivolto agli sportivi professionisti delle squadre con cui lavoravo. Dopo, quando ho portato "fuori" dall'ambito sportivo al mia attività ho utilizzato molte delle cose che avevo scoperto lavorando con gli sportivi.  Questa è una, i massaggi. Farsi fare i massaggi dal partner o da un amico/a o per alcune tecniche imparare a farseli da soli è un buon modo per stare bene, e per chi fa sport massimizzare gli effetti dell’allenamento. Oltre che il benessere psicofisico che ti fa raggiungere, aiuta mente e postura. Quelle che illustrerò in seguito, sono tecniche di massaggio che insegno ai miei atleti ed ai loro istruttori, o ai miei clienti e a