Se li osserviamo dal punto di vista fisico gli, Stati Uniti, non sono messi proprio benissimo, e sono forse la nazione che investe di più in attività fisiche in ambito scolastico e in programmi statali per contrastare fumo e obesità, come il progetto in attesa di finalizzazione che trovate in questo link.
Le linee guida che sono rilasciate dalle maggiori organizzazioni in quest'ambito, dovrebbero essere prese ad esempio, perchè come stiamo subendo i loro modelli per quanto riguarda mode poco salutari, dovremmo allo stesso esempio prendere ad esempio i tentativi di inversione di tendenza.
Le indicazioni attualmente prevedono:
In Italia, ci vorrà parecchio tempo per fare capire alla classe medica che l'intensità di lavoro e i pesi possono essere utili e non nocivi. Sia nei giovani che negli adulti sotto controllo medico.
Ancora sento molti luminari parlare di "carico naturale" fino all'adolescenza, e negli spazi informativi dei vari tg si parla solo di attività a basso impatto.
Sarebbe il caso di investire in quest'ambito e non solo per facilitare la vendita di attrezzature di questo o quel grande produttore, come già fatto in passato. Aiutare aziende ed enti pubblici a creare spazi e momenti per l'attività fisica (il calcetto del venerdì sera non basta)potrebbe essere un investimento di grande ritorno socio economico.
Le linee guida che sono rilasciate dalle maggiori organizzazioni in quest'ambito, dovrebbero essere prese ad esempio, perchè come stiamo subendo i loro modelli per quanto riguarda mode poco salutari, dovremmo allo stesso esempio prendere ad esempio i tentativi di inversione di tendenza.
Le indicazioni attualmente prevedono:
- attività aerobica di moderata intensità per 30 minuti al giorno per 5 volte la settimana, in alternativa per 3 volte la settimana un lavoro intenso per 20 minuti.
- esercizi di forza, per due volte la settimana.
In Italia, ci vorrà parecchio tempo per fare capire alla classe medica che l'intensità di lavoro e i pesi possono essere utili e non nocivi. Sia nei giovani che negli adulti sotto controllo medico.
Ancora sento molti luminari parlare di "carico naturale" fino all'adolescenza, e negli spazi informativi dei vari tg si parla solo di attività a basso impatto.
Sarebbe il caso di investire in quest'ambito e non solo per facilitare la vendita di attrezzature di questo o quel grande produttore, come già fatto in passato. Aiutare aziende ed enti pubblici a creare spazi e momenti per l'attività fisica (il calcetto del venerdì sera non basta)potrebbe essere un investimento di grande ritorno socio economico.
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