sabato 2 marzo 2013

Ginocchio, rieducazione funzionale nell’atleta


In attesa di scrivere una serie di articoli sull’argomento, alcune delle regole da seguire prima di iniziare una rieducazione funzionale  del ginocchio nell'atleta. 


Fase Fisio
  1. il ginocchio deve aver recuperato tutti i gradi di libertà;
  2. Il ginocchio deve essere “asciutto” e senza infiammazioni in atto;
  3. La deambulazione deve essere corretta;
  4. Il tono muscolare normalizzato;

Spesso il cliente ci viene inviato in condizioni “diverse”, il medico preferisce interrompere la fase fisio e indirizzare il soggetto al processo rieducativo, cosa che ci costringe a partire da un gradino più basso.

Fase Chinesio-funzionale
  1. Bilanciamento posturale e verifica dei blocchi a distanza che potrebbero inficiare e rallentare il recupero;
  2. Verifica e annullamento delle restrizioni di movimento, nodi delle catene muscolari funzionali;
  3. propriocettività multiplanare, esterocezione cutanea.
  4. Potenziamento progressivo a catena cinetica chiusa, multiplanare, a corpo libero;
  5. Inserimento di elastici e torsion pulley (roller pulley) e sovraccarichi;
  6. Ripristino della dinamica di movimento tipica dello sport e dei movimenti tecnici corretti
  7. Reintroduzione all’attività agonistica;

A seconda della problematica di partenza, e dello sport praticato i tempi vanno da 3 settimane per un menisco mediale a 5/6 mesi per un crociato anteriore prima del  ritorno all’attività di gara nello sportivo professionista.

E' interessante ricordare che i migliori recuperi sono sempre stati quelli in cui il cliente collaborava in modo attivo ed eseguiva i "compiti a casa" con diligenza, mentre spesso si incontrano soggetti che inconsciamente rallentano il processo per evidenti "credenze limitanti"; in questi casi il lavoro sulla motivazione e sulla rimozione delle credenze limitanti è fondamentale.

Il cliente non sportivo, ha decorsi più brevi rispetto allo sportivo professionista.

Ricorda sempre che il processo rieducativo non finisce con il ritorno in campo, il percorso di "reset" della memoria organica e articolare può arrivare a due anni per un intervento al crociato. Quindi al termine della fase principale bisogna prevedere il mantenimento, per escludere ricadute e perdite di stabilità e tono muscolare al primo insulto.

Nella mia pratica ho escluso completamente le macchine tipo leg curl, leg estension ecc. 
Non uso gli elettrostimolatori, tranne in rari casi dove posso sopperire agli svantaggi che producono,  L'uso che ne faccio é sempre molto diverso dalla norma.




Nessun commento:

Posta un commento

  La prima novità del 2024 è la confezione di un programma, acquistabile solo   online, adatto a sciogliere i nodi posturali più frequenteme...